venerdì 21 dicembre 2012

2 mesi di convivenza. Graffi, cadute e pianti!


Subito dopo l’uscita dell’iPhone 5, anzi, proprio nel giorno di inizio delle vendite, tutti si sono resi conto di come il rivestimento esterno fosse delicato, tanto da essere già compromesso, in alcuni casi, ancora nella scatola. Certo è un bel telefono, dal punto di vista del design, ma dopo due mesi di uso normale da parte degli utenti, come ha resistito all’usura?
Qui di seguito potete vedere le immagini di due iPhone 5 che hanno vissuto questi due mesi in modo differente. Uno è stato protetto da una custodia fin dal giorno del suo acquisto e l’altro, invece, comprato nel giorno del lancio, usato sempre senza custodia e tenuto in tasca o in borse con altri oggetti.
Diamo un’occhiata da vicino.
L’iPhone 5 con il case:
Com'è diventato l'iPhone 5 due mesi dopo l'uscita
Naturalmente ha un ottimo aspetto, quasi come se fosse appena uscito dalla scatola (anche se qualcuno ha lamentato lesioni alla vernice causati proprio dai bumper).
Com'è diventato l'iPhone 5 due mesi dopo l'uscita
Guardate i bordi perfetti e le smussature intatte.
Com'è diventato l'iPhone 5 due mesi dopo l'uscita
L’intero perimetro del telefono non presenta neanche il più piccolo graffio.

Ma senza il case…
Com'è diventato l'iPhone 5 due mesi dopo l'uscita
Eh, sì, ci sono graffi. Graffi profondi abbastanza da penetrare completamente la vernice nera e svelare l’alluminio che ci sta sotto.
Com'è diventato l'iPhone 5 due mesi dopo l'uscita
Quasi tutti gli angoli mostrano almeno delle leggere lesioni o piccole scheggiature.
Com'è diventato l'iPhone 5 due mesi dopo l'uscita
Alcune peggiori di altre.
Com'è diventato l'iPhone 5 due mesi dopo l'uscita
E c’è anche un bernoccolo.
Com'è diventato l'iPhone 5 due mesi dopo l'uscita
E un’altra ammaccatura
Com'è diventato l'iPhone 5 due mesi dopo l'uscita
Ancora, le lesioni del materiale che riveste il telefono sono visibili in tutto il perimetro.
Importa davvero?
Ogni telefono presenta graffi e lesioni man mano che passa il tempo e viene utilizzato ed è assolutamente normale. Niente può sembrare come nuovo dopo un uso prolungato e quotidiano. E se si vive con l’ansia di graffiare i propri dispositivi, non si vive certo sereni.
In più, gli utenti iPhone sono disposti a pagare un extra proprio per l’aspetto e il design dello smartphone di Apple e non c’è niente di male nel pretendere che il proprio telefono abbia ancora un aspetto accettabile anche dopo un anno di uso, considerato il prezzo che si paga.
Forse, però, è una maledizione: se il retro dell’iPhone non è in delicato vedtro, sarà in materiale soggetto a graffi e lesioni. Forse, se ci tenete particolarmente che il vostro smarthpone non sembri uscito da una pressa dopo appena due mesi d’uso, dovreste scegliere un altro smartphone, magari un Galaxy S III o un Lumia. Oppure, potete decidere che non ve ne frega niente della labilità della vernice dell’iPhone 5 pur di avere un iPhone 5.

sabato 15 dicembre 2012

Lancio del nuovo iPhone 5 and some more things!


Si è appena concluso il keynote Apple di San Francisco, uno dei più attesi vista la presentazione dell'iPhone 5 quasi annunciata ufficialmente tramite l'invito che potete vedere nel post precedente che lasciava pochissimi dubbi. Mai come quest'oggi i rumours dei giorni precedenti ci hanno azzeccato totalmente con le novità reali di questo nuovo iDevice. Ma procediamo con un breve riassunto delle grosse novità che la Apple ha annunciato:

Nuovo Design
Proprio come annunciato dai vari rumours l'iPhone presenta uno schermo più allungato di qualche centimetro (per intenderci, se prima sullo schermo ci potevano entrare 4 app in colonna, ora ne entrano 5), richiedendo un nuovo design. Esso si presenta proprio come i mockup visti negli ultimi giorni: sul retro il vetro è stato abbandonato per essere sostituito con un tipo di alluminio già visto sul retro dell'iPad. Sempre sul retro presenta due fasce, una in alto e una in basso, di alluminio di colore più scuro separate dal corpo centrale, forse per evidenziare la nuova lunghezza del dispositivo. Per quanto riguarda la parte frontale non ci sono grosse novità, resta il vetro di sempre. Se guardiamo il nuovo iPhone di profilo potremo notare che è del 20% più sottile del 4S nonostante le grosse novità introdotte.


Nuovo sistema operativo
Come già annunciato, e come alcuni di voi avranno potuto vedere scaricando la versione beta, sarà rilasciata una nuova versione del sistema operativo del melafonino, l'iOS 6, disponibile in download dal 19 Settembre. Essa presenta varie novità tra cui Siri in italiano, una nuova applicazione mappe firmata Apple e non più Google, molto simile all'applicazione TomTom, e vari restyling grafici delle applicazioni più importanti tra cui l'app Musica, l'app iTunes e l'AppStore. 

martedì 11 dicembre 2012

Jailbreak Tethered e Untethered iOS 6.0.1 con redsn0w


Nonostante l’ultima versione di redsn0w (0.9.15b3) non sia ancora compatibile con iOS 6.0.1, vi basterà selezionare il file .ipsw di iOS 6 relativo al vostro iDevice per poter eseguire con successo il Jailbreak!!
IMPORTANTE: i dispositivi compatibili sono:
Se il Jailbreak per il vostro iDevice è un Jailbreak Tethered, dovrete connettere il dispositivo al computer ed operare un Just Boot ogni volta che lo dovrete spegnere o riavviare!
Ecco la guida:
1. Scaricate redsn0w 0.9.15b3 dai link qui sotto:
  • redsn0w 0.9.15b3 per Mac - clicca qui (se utilizzate OS X 10.8, al primo avvio tenete premuto ctrl mentre cliccate sull’icona di redsn0w, poi selezionate Apri)
  • redsn0w 0.9.15b3 per Windows - clicca qui (da aprire in modalità amministratore)
2. Collegate l’iDevice al computer e mettetelo in DFU (Tenendo premuti Home e Power per 10 secondi, rilasciando poi Power ma mantenendo premuto Home per altri 15 secondi).
3. Aprite redsn0w e assicuratevi che riconosca il dispositivo (ad es. iPhone 4 (DFU Mode)).
4. Cliccate su Extras > Select IPSW e selezionate il firmware iOS 6.0 corrispondente al vostro dispositivo (cliccate qui per scaricarlo, se non l’avete). Redsn0w dovrebbe identificare correttamente la build.
5. Tornate alla pagine principale di redsn0w e cliccate su Jailbreak. Dopo la prima fase, controllate che la voce “Install Cydia” sia abilitata, poi premete su NextNON TOCCATE NIENTE durante questa fase.
6. Una volta terminato il Jailbreak, tornerete alla schemata di blocco del dispositivo. Mettetelo nuovamente inDFU.
7. Nella pagina principale di redsn0w cliccate su Extras > Just Boot. Il dispositivo si riavvierà con il logo dell’ananas.
8. Dopo l’ultimo riavvio, attendete ancora qualche minuto prima di sbloccare lo schermo. Allo sblocco, trovereteCydia lì ad aspettarvi!
Ecco una guida video che riassume tutta la procedura:
Come sempre, buon Jailbreak!!

domenica 30 settembre 2012

iPhone 5: i difetti


Vendere 5 milioni di pezzi in un amen, è stata la sorte dell’iPhone5 nel tempo del weekend dal primo lancio (il secondo cade domani, con anche l’Italia nel mazzo), è una magia che riesce solo a Cupertino (anche se Apple è stata punita in Borsa perché l’attesa era di 6 milioni!). Ma ha anche la conseguenza di avere un numero enorme di utenti che fanno la “prova su strada” del gioiellino. E se sono molti i felici “punto e basta” dell’acquisto, in diversi hanno invece urlato alla Rete le proprie insoddisfazioni per il Melafonino di ultima generazione. Perché alcuni difetti sono veri, e aver speso tutti quei soldi (tanti, soprattutto da noi: vedi l’articolo) per avere un iPhone fornisce ampi diritti per criticarlo. E poi perché fare le pulci ad Apple è sempre un esercizio apprezzato dalla platea, va detto.
Cnn sul suo sito si è presa la briga di girare per blog e forum e ha fatto una sintesi di quanto trovato. Ecco quali sono i cinque difetti del nuovo iPhone5 (se fosse stato il 6, sarebbero stati uno in più?).

1 – Si graffia. Bello ed elegante, l’alluminio. Però si graffia, accidenti: non solo sembra, ma forse proprio è… delicato. Un po’ estremo l’esempio che vedete nel video sotto fatto da iFixit. Phil Schiller però ammette il problema, normalizzandolo: “Accade a tutti i prodotti in alluminio”. Gustosamente ironici alcuni fan su Twitter: “L’iPhone non perde pezzi di alluminio, si staccano alcune parti della sua pelle che poi si trasformano in meravigliose farfalle”.


2 – Il nuovo connettore. Era tempo di cambiamento, dal 2003 il vecchio connettore ormai era, appunto, vecchio. Ma il nuovo Lightning non va giù a tutti. Non va giù il fatto di dover comprare un adattatore da 29 dollari per continuare a utilizzare tutti i gadget delle terze parti accumulati negli anni, dock di ogni foggia e funzione. E non va giù il fatto che l’adattatore non supporti alcune funzioni dell’iPod (ma qui parliamo, appunto, di iPod).

3 – E’ troppo leggero. Ebbene sì, uno dei punti di forza, essere più leggero, per molti utenti (raccolti per esempio da Gizmodo) si rivela un problema: in tanti si lamentano del fatto che è TROPPO leggero. Perché sembra un giocattolo, sembra un prodotto da pochi soldi, perché hai la sensazione che ti possa sfuggire di mano da un momento all’altro. Basta un refolo di vento…

4 – Problemi con lo schermo. Torniamo alle cose serie, anche se non è possibile verificare (ancora) quanto lo siano davvero. Ci sono problemi documentati con lo schermo: strane “bolle”, “aloni”, al momento del tocco (le vedete nel video sotto), mentre sfarfallii sono segnalati su MacRumors. Ma che ci siano alcuni pezzi fallati, su 5 milioni che ne girano, è normale. Bisogna vedere quanti realmente sono.


5 – Lampi di luce? Chiamiamoli, così, poeticamente: sintomi di alcuni pezzi assemblati male. Anche qui bisogna capire quanti ce ne sono effettivamente in giro. Come vedete dalla foto sotto (presa da Boy Genius), alcuni utenti lamentano, soprattutto in casi di luce bassa, fessure sul telefono nella zona dell’antenna o dove si trova il bottone “power”.


 

giovedì 13 settembre 2012

iPhone 5: il boom dei prezzi


Brutte notizie per i cittadini europei che vorranno acquistare il nuovo smartphone della Apple. Il prezzo di iPhone 5 nel Vecchio continente sarà sensibilmente superiore a quello di iPhone 4S. Se Apple negli Stati Uniti ha mantenuto lo stesso prezzo nel passaggio da una versione all’altra, in Europa iPhone 5 costerà 50 euro in più del predecessore, con un aumento dell’8 per cento.


Il prezzo è pubblicato sia dallo store online tedesco, sia dallo store online francese, gli unici due che, in Europa, hanno reso disponibili i prezzi base dello smartphone in vista dell’uscita il prossimo 21 settembre. In Italia, dove l’iPhone 5 uscirà il 28 settembre, i prezzi non sono stati ancora comunicati, ma stando a queste informazioni il costo della versione da 64 GB di iPhone 5 nel nostro paese potrebbe addirittura arrivare a 950 euro.

In Italia i prezzi dello smartphone Apple sono solitamente superiori a quelli degli store tedeschi e francesi. L’iPhone 4S italiano costava 50 euro in più di quello francese e tedesco. Se venisse confermato lo stesso “spread”, le tre versioni di iPhone 5 verranno a costare nel nostro paese € 709, € 829 e € 949.

Che questa sia più che probabile si può rilevare anche dai prezzi di iPhone 4 e iPhone 4S, le versioni che Apple ha mantenuto scontate in configurazioni uniche: l’iPhone 4S 16 GB costa da oggi in Italia € 629, mentre in Francia € 579; l’iPhone 4 da 8 GB costa da oggi € 429, in Francia € 399.

martedì 11 settembre 2012

OS X supera Windows Vista per la prima volta nella storia


L’utilizzo del sistema operativo OS X di Apple ha superato, per la prima volta nella storia, quello di Windows Vista di Microsoft.



Fin dalla metà degli anni ’90, il dominio di Microsoft sulla scena dei sistemi operativi mondiali è stato incontrastato, tanto che si immaginava che i principali competitor dell’azienda di Redmond avrebbero fatto bene a dedicarsi ad altro piuttosto che rincorrerla affannosamente.

Ed invece, nell’era dei sistemi operativi mobile, Apple ha mosso un primo passo verso il cambio di rotta. Sebbene il sistema operativo più utilizzato al mondo sia sempre di Microsoft, ovvero Windows 7, che ha superato nell’utilizzo Windows XP (38,54% di quota complessiva contro il 38,46% di XP, ndr) , altra creazione del colosso di Redmond, per la prima volta nella storia OS X di Apple supera nella diffusione un prodotto Microsoft, Windows Vista nello specifico.

La quota detenuta da Apple nel campo dei sistemi operativi mobili, ovviamente, è decisamente più imponente, grazie ai suoi iPad ed iPhone che, nel complesso, permettono ad iOS di occupare un importante 5,79% nell’enorme mercato dei sistemi operativi mondiali. Da notare, in ogni caso, che le quote registrate fanno riferimento a terminali connessi alla rete che rappresentano, in ogni caso, una buona stima della diffusione globale dei sistemi operativi a cui si è fatto riferimento.

martedì 4 settembre 2012

12 Settembre: iPhone 5 Day


La notizia è ufficiale: il nuovo keynote Apple si svolgerà il 12 Settembre di quest’anno presso lo Yerba Buena Center alle 10:00 AM (ora locale). Un chiaro messaggio giunge nell’immagine contenuta nell’invito inviato ai giornalisti qualche minuto fa: l’iPhone 5 sta arrivando.

La storia si ripete: a distanza di una settimana dalla data ipotizzata da praticamente qualsiasi fonte che opera nel campo della tecnologia, Apple invia gli inviti ai giornalisti per il nuovo keynote di Settembre che si terrà presso lo Yerba Buena Center alle ore 10:00! Nell’immagine contenuta nei suddetti inviti casa Cupertino lascia davvero poco all’immaginazione: “It’s almost here”, “E’ quasi arrivato”.
Un grande numero 12 (Settembre) prende il centro della foto fortemente illuminato alle sue spalle, e l’ombra che viene generata sul piano frontale è decisamente insolita: un numero 5. E’ ormai definitivo quindi che nel suddetto incontro sarà proprio il dispositivo di cui parliamo da mesi e mesi interi ad essere il protagonista, e soprattutto che si chiamerà “iPhone 5″, e non “nuovo iPhone” (cosa abbastanza insolita).
Questa volta i Rumors avevano ragione, almeno in parte fino ad ora. Gli stessi, portati avanti da fonti tanto vicine ad Apple quanto attendibili, vedono il 21 Settembre come data di lancio per gli USA. Cos’altro vedremo al keynote? Sono tanto i dispositivi candidati a farne parte, come ben saprete. Ciò che è certo fino ad ora è che una nuova generazione di iPhone sta per vedere la luce.
Non esiteremo ad aggiornarvi in merito non appena vi saranno novità.

lunedì 3 settembre 2012

Una nuova versione di TomTom per iPhone e iPad



TomTom ha da poco reso disponibile l'aggiornamento della propria applicazione per iPhone e iPad. Gli utenti che possiedono una vecchia versione dell'applicazione TomTom potranno ora scaricare gratuitamente questo aggiornamento. Per i nuovi utenti, invece, l'App può essere acquistata sull' App Store al prezzo di 49,99 euro.

Tutti gli utenti potranno da oggi navigare verso la propria meta in modo ancora più semplice e veloce. Non sarà infatti necessario digitare manualmente l'indirizzo, ma basterà copiarlo da internet e incollarlo nello spazio dedicato, sarà poi l'applicazione a rilevare automaticamente la destinazione conducendo gli automobilisti nel posto desiderato. Rispetto alla precedente versione 1.10, che integrava la navigazione verso i luoghi segnalati dagli eventi su Facebook, la nuova versione 1.11 include Foursquare. Gli utenti potranno infatti ricercare e navigare verso le destinazioni maggiormente frequentate sul social network, raggruppandole in differenti tipologie di destinazione.
Numerose sono quindi le modifiche apportate all'interfaccia per rendere l'applicazione ancora più intuitiva.

In concomitanza con il rilascio dell'aggiornamento dell'App, TomTom ha da poco lanciato il nuovissimo Kit Vivavoce per auto per iPhone. Il kit si integra alla perfezione con la nuova versione 1.11 dell'applicazione fornendo un'ottima qualità audio sia per le istruzioni di navigazione che per le chiamate in vivavoce. Un ulteriore passo in avanti è determinato dalla possibilità, per gli utenti della nuova versione 1.11 dell'applicazione, di impostare l'audio del proprio iPhone direttamente dal car kit TomTom.

sabato 1 settembre 2012

Sharp in ritardo, problemi per l’iPhone 5?


Secondo quanto fin qui trapelato, avrebbero dovuto essere 3 i gruppi impegnati nella produzione di display per l’atteso iPhone 5. Uno dei tre gruppi, Sharp, ad oggi non avrebbe però ancora confermato l’avvio delle produzioni nonostante la scadenza precedentemente indicata fosse quella del mese di agosto (e nonostante in precedenza trapelassero conferme sulla piena fedeltà delle operazioni alla roadmap di progetto). Se il ritardo fosse confermato, per Apple potrebbe aprirsi la possibilità di una carenza di componenti utili ad assemblare tutti gli smartphone desiderati per l’immissione sul mercato di breve periodo.
Il nuovo dock e gli altoparlanti assemblati in un presunto case di iPhone 5. 
Tanto il consorzio Japan Display (Sony, Hitachi, Toshiba) quanto la LG Display hanno confermato di aver già acceso i motori ed avviato le procedure per la costruzione dei display ordinati da Apple. Sharp, invece, addebita a non meglio precisate difficoltà produttive il ritardo fin qui maturato (difficoltà causate presumibilmente dalla nuova tecnologia in-cell per l’ottenimento di un display ultrasottile) e, sebbene non vi siano indicazioni sui tempi previsti per l’avvio delle produzioni, è confermato il fatto che il gruppo sia ormai già in ritardo sulla tabella di marcia prevista. In attesa di dettagli su questo fronte, è possibile per Apple un inaspettato collo di bottiglia in ambito display, trovandosi a dover fare i conti con un indesiderato rallentamento.
Il nuovo dock e gli altoparlanti assemblati in un presunto case di iPhone 5. 
La presentazione dell’iPhone 5 è attesa per  il 12 settembre, mentre l’immissione sul mercato statunitense è prevista per il 21 settembre. A livello internazionale l’esordio sul mercato è previsto per il 5 ottobre. Sharp ha di fronte le proprie scadenze e queste date, poiché in caso di ritardi ulteriori il rapporto con Apple potrebbe rapidamente deteriorarsi. Il che, per l’azienda orientale, sarebbe probabilmente drammatico: il gruppo versa in situazione di grave difficoltà e la situazione finanziaria dell’azienda appare compromessa (le azioni già sono etichettate con un giudizio di “junk” prezzo le agenzie di rating). Foxconn, già partner di lunga data del colosso di Cupertino, avrebbe già investito denaro in Sharp per sostenerne le attività, ma anche su questo fronte l’orizzonte non appare completamente limpido e nonostante gli interessamenti esterni le azioni hanno continuato la loro rotta in caduta.
Il presunto lato inferiore dell'iPhone 5 con il mini-dock e il jack delle cuffie che, in questa configurazione, sarebbe posto in fondo al telefono. Si nota anche la più ampia griglia dell'altoparlante.
Per Apple il problema potrebbe sfociare in una scarsità di iPhone 5, qualcosa che potrebbe limitarne le potenzialità sul mercato nelle prime settimane, quando la domanda di massa potrebbe esplodere sulla scia della grande attesa accumulata attorno al nuovo device. In precedenza casi simili sono stati risolti redistribuendo le quote produttive presso gli altri partner assoldati: in questo caso l’emergenza produttiva non è ancora conclamata, ma i ritardi Sharp hanno suonato il primo campanello d’allarme.
iPhone 5 assemblato da Ilab

venerdì 31 agosto 2012

Whatsapp non offre più assistenza ai dispositivi Jailbroken


Ultimamente alcune applicazioni come SkyGo hanno deciso di bloccare la visualizzazione dei canali ai loro clienti che possiedono dispositivi Jailbroken 
Qualcosa di analogo, anche se decisamente meno drastico, sta avvenendo anche con Whatsapp, la nota applicazione per la messaggistica immediata multipiattaforma.
L’applicazione resta comunque perfettamente funzionante ed utilizzabile, tuttavia, provando ad entrare nella sezione “Impostazioni > Info > Contattaci”, visualizzeremo un pop-up di errore, che ci impedirà di contattare l’assistenza.
WhatsApp Messenger (AppStore Link)

Nome:

WhatsApp Messenger
0,79

Categoria:

Social Networking

giovedì 30 agosto 2012

Samsung ha risarcito Apple con 30 camion pieni di monete da 5 Centesimi



La disputa tra Apple e Samsung nella aule dei tribunali americane si è conclusa con la vittoria dell’azienda di Cupertino, per via di questa vittoria ha ottenuto un risarcimento di oltre un miliardo di dollari, che Samsung può pagare come più gli aggrada visto che non è stato scritto da nessuna parte un metodo di pagamento specifico.
Ed è proprio qui che l’azienda coreana ha tirato un colpo basso alla rivale, facendo recapitare questa mattina il risarcimento direttamente nella sede della mela, in California, con 30 camion pieni di monete da 5 Cent. per un totale di oltre un miliardo di Dollari.
Inizialmente i camion sono stati respinti, dicendo che c’era un errore, ma poco più tardi il CEO Tim Cook ha ricevuto una chiamata da parte del CEO di Samsung in cui gli veniva spiegato che quello era il metodo di pagamento dell’ammenda inflittagli dai giudici.
samsung paga apple in monete
Questa “trollata” bella e buona, non solo farà ridere tantissime persone, ma impegnerà tantissimi dipendenti Apple nel conteggio di tutti questi soldi, inoltre dovranno sperare che la banca accetterà un versamento di questo tipo.
Lee Kun-hee, presidente di Samsung Electronics, ha parlato ai media dicendo che la sua azienda non si lascerà intimidire da “un gruppo di geek con stile” e che se vogliono giocare sporco, sanno anche loro come farlo, ha inoltre dichiarato:
E’ possibile utilizzare le monete per comprare un rinfresco alle macchinette o fonderle per fare dei computer, ma questo non è un problema mio, ho già pagato loro ed adempiuto alla legge.
Spero di finire la consegna di 20 miliardi di monete entro questa settimana.
Siamo curiosi di vedere quale sarà la prossima mossa di Apple, fatto sta che stavolta ad uscirne vincitrice è stata Samsung.

iTunes Festival 2012: si aprono le danze


L'iTunes Festival è un evento musicale organizzato ogni anno alla Roundhouse di Londra dal 2007 e sponsorizzato dalla Apple.




Ogni anno il festival che dura 30 giorni (dal 1 al 30 Settembre) permette ad oltre 60 artisti tra band e solisti di esibirsi gratuitamente in un teatro "leggendario".


LINE UP

Questa è la line up di iTunes Festival ma alcuni spettacoli devono ancora essere annunciati:



  • Usher - Miguel, 1 September
  • Ed Sheeran - Charli XCX, 2 September
  • Olly Murs - The Milk, 3 September
  • Plan B - Dlilah - Ryan Keen, 4 September
  • Emeli Sandè - Bastille - Gabrielle Aplin, 5 September
  • JLS - Conor Maynard, 6 September
  • elbow - Bat for Lashes, 7 September
  • Jack White - Band of Horses, 8 September
  • Deadmau5 - Foreign Beggars, 9 September
  • Norah Jones - Beth Orton, 10 September
  • The Killers - Jake Bugg, 11 September
  • Noel Gallagher's High Flying Birds, 12 September
  • P!nk - Walk The Moon, 13 September
  • Labrinth - Josh Kumra, 14 September
  • David Guetta - Calvin Harris, 15 September
  • Rebecca Ferguson - To Be Announced, 16 September
  • Example - DJ Fresh - Hadouken!, 17 September
  • Andrea Bocelli - Laura Wright - CARisMA, 18 September
  • Matchbox Twenty - OneRepublic, 19 September
  • One Direction - Angel, 20 September
  • Jessie J - Lonsdale Boys Club, 21 September
  • Biffy Clyro - Frightened Rabbit, 22 September
  • Robert Glasper - José James, 23 September
  • Mumford & Sons - Willy Mason, 24 September
Lana Del Rey - Willy Mason, 25 September
Ellie Goulding - Haim, 26 September
Alicia Keys - To Be Announced, 28 September
Hot Chip - Kindness, 29 September
Muse - To Be Announced, 30 September


BIGLIETTI ITUNES FESTIVAL LONDON
Per tentare la fortuna e vincere i biglietti di iTunes London Festival 2012 occorre selezionare i concerti preferiti alla pagina www.itunesfestival.com/gb/win e... sperare! I meno fortunati potranno assistere ai concerti preferiti direttamente dal proprio computer con iTunes oppure su iPhone, iPad o iPod scaricando l'app iTunes Festival che la Apple ha deciso di mettere a disposizione dei suoi utenti.
L’applicazione per iOS (disponibile sia per iPhone che iPad) è scaricabile gratuitamente dall’App Store. Viceversa se volete seguire l’evento tramite l’Apple TV dovrete effettuare l’aggiornamento software ed automaticamente verrà installata. Ricordiamo comunque che l’iTunes Festival verrà trasmesso in streaming in maniera completamente gratuita.

mercoledì 29 agosto 2012

Apple iPad Mini: l'ultima frontiera dei rumors


Da un po' girano diversi rumors su questo nuovo gioiello di casa Apple. Il design innovativo e la sua compattezza dovrebbero rendere l'iPad Mini un dispositivo all'avanguardia.

Il prezzo si dovrebbe aggirare sui 299$ per la versione da 8 GB e l'uscita è prevista per il mese di ottobre.
Il nuovo melatablet avrà uno schermo di circa 7,5 pollici con risoluzione 1024×768 pixel – non Retina, integrazione della tecnologia NFC, processore quad-core e supporto per reti 4G/LTE come il fratello maggiore, il peso si aggirerà sui 260 grammi e farà concorrenza al Google Nexus 7, tablet che ha il compito di oscurare l'iPad Mini con un peso di 340 grammi.
Non ci resta che aspettare il mese di ottobre ed incrociare le dita sperando che come sempre l'azienda di Cupertino ci lasci senza fiato.

martedì 28 agosto 2012

Un lieto fine per il vostro vetro



Se a qualcuno è già successo mi capirà al volo. La caduta di un iPhone con la conseguente rottura del vetro può essere un evento traumatico, soprattutto alla luce del costo di riparazione offerto da Apple, ovvero 211 euro. Per una riparazione fuori garanzia il processo offerto dall’azienda di Cupertino è certamente funzionale ma altrettanto poco economico. Molto più economica è la scelta di acquistare lo schermo da qualche rivenditore asiatico per poi provvedere ad una soluzione casalinga. Non essendo un mago del fai da te ho scartato pure questa ipotesi.
Cercando in rete alla fine ho trovato un un sito che prometteva la “riparazione vetro iPhone” in 48 ore. Dopo qualche diffidenza iniziale mi sono fidato, consigliato da altri che avevano già avuto una buona esperienza con la stessa ditta in passato.  Il risultato è stato davvero soddisfacente: iPhone riparato a tempo di record.

venerdì 10 agosto 2012

I componenti interni del nuovo iPhone

Direttamente dal sito cinese iColorOS arriva un’immagine riguardante i presunti componenti interni del prossimo modello di iPhone, conosciuto per il momento con il nome in codice iPhone 5 e che dovrebbe essere presentato ufficialmente nel corso delle prossime settimane.

Ciò che è certo è che l’attesa per il nuovo modello di melafonino è sempre più alta e quasi sicuramente verranno battuti dei nuovi record di vendite.
Insomma, la crisi economica c’è, ma non per Apple.
L’immagine dei componenti interni dell’iPhone 5, sempre che non sia un fake ovviamente, conferma moltissime voci di corriodio delle ultime settimane, come ad esempio la slitta per la nano SIM e lo schermo touch da circa 4 pollici con rapporto dell’immagine di 16:9, quindi più stretto rispetto al tradizionale 4:3 da 3.5 pollici.
Nella stessa immagine possiamo notare la presenza del pulsante Home, che non è cambiato di una virgola, e di alcuni sensori. Sorprende poi la presenza di un pannello protettivo, il quale potrebbe servire per proteggere il display dell’iPhone 5 dal calore della batteria e dei componenti interni, in primis il processore e la RAM.
Appuntamento quindi al prossimo 12 Settembre: Apple sicuramente presenterà qualcosa in quell’occasione, e se non l’iPhone 5 sarà comunque qualcos’altro.. iPad Mini? Apple iTV? Solo il tempo potrà dirlo.

Il nuovo connettore Apple

Sembra che sia stato scoperto un nuovo componente, forse il più interessante, relativo all'iPhone di sesta generazione. Si tratta del nuovo connettore dock che dovrebbe andare a sostituire quello da 30 pin adottato dagli iPhone, iPad ed iPod di Apple.

A differenza di quello attuale, il piccolo connettore mostra 8 pin dorati per ogni lato e sembra che potrà essere inserito in entrambi i versi. Secondo iFixit, inoltre, anche la cornice metallica è da considerarsi un pin per cui il nuovo connettore avrebbe in totale 9 pin.

Apple sembrerebbe quindi che intenda proseguire per la sua strada utilizzando ancora una volta un connettore "proprietario", senza uniformarsi allo standard microUSB. Probabilmente, come per l'attuale connettore, verrà realizzato un apposito adattatore. Sarebbe lecito ipotizzare anche un adattatore per consentire ai clienti di continuare ad utilizzare i cavi ed i tantissimi accessori finora realizzati dalla casa.

Secondo indiscrezioni, il nuovo iPhone potrebbe essere annunciato da Apple il prossimo 12 Settembre a San Francisco.

giovedì 2 agosto 2012

Apple chiude ufficialmente MobileMe e iWork.com. Largo ad iCloud!


Apple ha ufficialmente chiuso le porte dei servizi cloud di MobileMe e iWork.com.
Dal 30 giungo MobileMe ha infatti smesso di essere funzionante, dei siti iWeb e dei dati iDisk non supportati da iCloud. Come previsto chiude anche iWork.com: se provate a raggiungere il sito non vi verrà mostrato l’avviso di chiusura, ma verrete reindirizzati direttamente al sito Apple.com.

Il futuro dei servizi cloud per Apple si chiama iCloud: da MobileMe prenderà in carico Mail, Contatti, Calendario, Preferiti del browser, e i servizi Trova il mio iPhone e Trova il mio Mac, mentre sistituirà completamente iWork.com con la nuova funzione “Documenti sulla nuvola”, già ampliamente integrata in Mountain Lion e nella suite iWork.


Mentre iWork.com è morto sul nascere ancora in fase di beta dal 2009, MobileMe, lanciato nel 2000 sotto il nome di iTools, e riproposto nel 2008 sotto una nuova veste, richiedeva agli utenti un pagamento annuale di €79 ($99 in USA) per il suo utilizzo. Con l’avvento di iCloud, annunciato a fine 2011, Apple ha deciso di puntare tutto sui servizi cloud, “rivoluzionando” il concetto di storage online. I documenti di iCloud non sono più archiviati su iDisk (simil-Dropbox), ma sono semplicemente sincronizzati tra i device collegati allo stesso account iCloud e raggiungibili dalla rispettiva applicazione che ne fa utilizzo.

iCloud è disponibile gratuitamente su iPhone, iPad e iPod Touch aggiornati ad iOS 5, su Mac che montano OS X v10.7.4 o successive, e su PC Windows tramite l’installazione di un pacchetto aggiuntivo. Il servizio copre le funzioni di sincronizzazione di gallerie fotografiche, contatti, mail, calendario, libri di iBooks, articoli acquistati nell’iTunes Store e documenti, e offre anche la possibilità di Backup online e di ricerca dei dispositivi smarriti. Con iOS 6 arriverà poi la condivisione degli Stream fotografici e la condivisione con gli altri device dei pannelli aperti su Safari.

mercoledì 1 agosto 2012

Apple e la Massoneria


Il tema della Massoneria è sempre stato avvolto da un alone di mistero che va avanti dal XVIII secolo e che ha sempre incuriosito l'uomo, portandolo a trovare ogni segno e ogni simbolo che sia riconducibile a questo ordine.
Oggi su Jailbreakiamo vi mostreremo alcune immagini che stuzzicheranno la vostra immaginazione.


Notate qualche somiglianza?


martedì 31 luglio 2012

Il prossimo non sarà l’iPhone 5


Finora l’abbiamo chiamato iPhone 5, a volte “nuovo iPhone”, ma forse è giunto il momento di fare chiarezza. Non ci sarà alcun iPhone5. Certo, ci sarà un nuovo iPhone, ma si chiamerà semplicemente “nuovo iPhone”, niente numeri. Proprio com’è successo con l’iPad.

Volete sapere perché?


Un concept del "nuovo" iPhone

Il primo iPhone, il 2G, era chiamato solo iPhone; il secondo era l’iPhone 3G, il terzo iPhone è stato il 3GS; il quarto è stato l’iPhone 4, ed aveva senso dal punto di vista del marketing perché era davvero il quarto; il quinto iPhone è l’iPhone 4S.
Quindi, chiamare il sesto iPhone “iPhone 5″ avrebbe poco senso e spingerebbe Apple in un vortice numerico senza fine.
Certo all’inizio la cosa creerà confusione e chissà quanti andranno nei negozi a chiedere l’iPhone 5, proprio com’è successo con “l’iPad 3″, ma è solo una questione di abitudine.
Del resto, i MacBook Pro non hanno mai avuto numeri, come i MacBook Air o gli iMac: questo non ha certo impedito di lanciare e vendere nuovi modelli.
 
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