martedì 31 luglio 2012

Il prossimo non sarà l’iPhone 5


Finora l’abbiamo chiamato iPhone 5, a volte “nuovo iPhone”, ma forse è giunto il momento di fare chiarezza. Non ci sarà alcun iPhone5. Certo, ci sarà un nuovo iPhone, ma si chiamerà semplicemente “nuovo iPhone”, niente numeri. Proprio com’è successo con l’iPad.

Volete sapere perché?


Un concept del "nuovo" iPhone

Il primo iPhone, il 2G, era chiamato solo iPhone; il secondo era l’iPhone 3G, il terzo iPhone è stato il 3GS; il quarto è stato l’iPhone 4, ed aveva senso dal punto di vista del marketing perché era davvero il quarto; il quinto iPhone è l’iPhone 4S.
Quindi, chiamare il sesto iPhone “iPhone 5″ avrebbe poco senso e spingerebbe Apple in un vortice numerico senza fine.
Certo all’inizio la cosa creerà confusione e chissà quanti andranno nei negozi a chiedere l’iPhone 5, proprio com’è successo con “l’iPad 3″, ma è solo una questione di abitudine.
Del resto, i MacBook Pro non hanno mai avuto numeri, come i MacBook Air o gli iMac: questo non ha certo impedito di lanciare e vendere nuovi modelli.

Mountain Lion supera 3 milioni di download in 4 giorni


È il maggior successo della storia della Apple.




Tecnicamente è la release di maggior successo della storia di Apple. Cupertino ha annunciato che i download di OS X Mountain Lion hanno superato i tre milioni in quattro giorni. Un record storico per la nona versione del sistema operativo lanciata a un anno di distanza da Snow Leopard, il precende Os.



L'obbiettivo annunciato sarà una maggiore integrazioni delle applicazioni con iCloud. Oltre 200 nuove funzioni, da rilevare nuove interazioni con Twitter e una serie di features e potenziamenti come Gatekeeper per gestire cosa installare e da dove, il Notification Center con accesso a tutti gli avvisi da Mail, l'integrazione con Twitter e Facebook, la dettatura vocale, Safari migliorato con nuove funzioni di navigazione e il Game center che viene direttamente dal mondo mobile. L'integrazione con Facebook, fanno sapere, sarà invece disponibile in un prossimo aggiornamento software di Mountain Lion. Chi voleva però una integrazione più accentuata con il mobile e quindi con iPad è rimasto deluso. E ha fatto sentire la propria voce sui forum delle riviste specializzate. Il sistema operativo Mountain Lion resta progettato per il Mac.
Difficile se non impossibile, per ora, prevedere un confronto con Windows 8, il sistema operativo di Microsoft che arriverà in autunno.

Nyt, iPhone 5 presentato il 12 settembre




NEW YORK - Direttamente dagli USA arriva la notizia più attesa del mondo della tecnologia: Apple dovrebbe presentare il nuovo iPhone il 12 settembre prossimo.
Lo riporta il New York Times citando alcune fonti. L'iPhone 4S, l'ultimo modello lanciato, era stato introdotto il 4 ottobre 2011.

Il tempo delle mele


Tutto ha a che fare con la mela. Sarà per la sua forma che ricorda la perfezione di una sfera o perché è un frutto molto comune, ma sta di fatto che la mela ha da sempre esercitato un fascino speciale sugli uomini.
Basti pensare che nella Bibbia non è scritto che il frutto del peccato che Eva avrebbe addentato sfidando la proibizione di Dio fosse una mela: si fa riferimento genericamente ad un "frutto". Eppure dal Medioevo, si cominciò a far coincidere il frutto dell'"albero del male" con una mela, probabilmente a causa di un errore di traduzione, dato che in latino "malum" significa sia "mela" che "male" (cambia solo l'accento). Tra parentesi, già che siamo in tema di blasfemie, c'è anche chi afferma che l'aggettivo "vergine" associato alla Madonna sia anch'esso in realtà un'imprecisa traduzione di un termine ebraico che andrebbe più propriamente tradotto in "giovane donna". Ma questa - come sempre - è un'altra storia.
Che dire poi del film "Il tempo delle mele" (il cui titolo originale, in francese, era "La Boum" = "La Festa")? Anche i Beatles quando fondarono la loro casa discografica nel 1968 non poterono sfuggire al fascino della mela e la battezzarono Apple records.
Tuttavia la mela oggi più famosa è quella della Apple, l'azienda informatica. Esistono due principali teorie sull'origine del nome: secondo la prima, Steve Jobs (co-fondatore e storico presidente della Apple) all'epoca della fondazione dell'azienda, lavorava ogni tanto in una fattoria-"comune" dove si coltivavano mele e perciò pensò a questo frutto. 

La seconda spiegazione fa invece riferimento proprio alla summenzionata casa discografica dei Beatles, dei quali Jobs era un grande ammiratore. Quando poi si trattò di disegnare un logo per l'azienda, la scelta cadde sempre su un'immagine facente riferimento ad una mela, in particolare quella che sarebbe caduta sulla testa di Newton, ispirandolo riguardo alla legge di gravitazione universale. C'è quindi anche chi sostiene che fu in realtà la vicenda di Newton ad ispirare il nome Apple.

Il "civilissimo" governo britannico di Sua Maestà la Regina di Gran Bretagna ha impiegato 45 anni per scusarsi formalmente per il trattamento persecutorio che fu riservato a Turing (lo fece il primo ministro Brown nel 2009, solo dopo una petizione ed un'insistente campagna internet).
Il "civilissimo" governo britannico di Sua Maestà la Regina di Gran Bretagna ha impiegato 45 anni per scusarsi formalmente per il trattamento persecutorio che fu riservato a Turing (lo fece il primo ministro Brown nel 2009, solo dopo una petizione ed un'insistente campagna internet).
L'accordo venne presto violato dato che la Apple produce suoni e addirittura ha fatto della musica (vedasi iTunes e iPod) uno dei pilastri del proprio successo, e la guerra tra le due Apple si fece più aspra e portò la Apple computers al pagamento di diverse penali. Per lungo tempo la musica dei Beatles non era disponibile sui negozi on-line della Apple. Solo nel 2007 si giunse ad un accordo (forse) definitivo che diede in questo caso ragione alla Apple computers perché si giudicò che “in un mondo trasformato dalla tecnologia è la mela dei Beatles a trarre vantaggio da quella dei computer”.
L'accordo venne presto violato dato che la Apple produce suoni e addirittura ha fatto della musica (vedasi iTunes e iPod) uno dei pilastri del proprio successo, e la guerra tra le due Apple si fece più aspra e portò la Apple computers al pagamento di diverse penali. Per lungo tempo la musica dei Beatles non era disponibile sui negozi on-line della Apple. Solo nel 2007 si giunse ad un accordo (forse) definitivo che diede in questo caso ragione alla Apple computers perché si giudicò che “in un mondo trasformato dalla tecnologia è la mela dei Beatles a trarre vantaggio da quella dei computer”.
Insomma: è sempre il tempo delle mele!
Insomma: è sempre il tempo delle mele!


In ogni caso, il logo con Newton un po' "retrò" mal si confaceva ad un'impresa di informatica lanciata verso il futuro e così nacque il famoso logo con la mela morsicata. Fino al 1998, la mela era colorata, in linea con lo stile dei computer Apple che sin dal principio puntarono anche sull'estetica e su di una grande attenzione all'interfaccia grafica. In seguito, la mela perse i colori e divenne più "tecnologica" e meno "frou-frou": ormai anche i clienti meno attenti all'estetica erano stati catturati e non esisteva più una così forte necessità di differenziarsi dai concorrenti, Microsoft in primis.
Immediatamente si nota che la mela del logo Apple è imperfetta, essendo morsicata da un lato. Anche sul significato di questo morso esistono varie teorie. La prima fa riferimento al giuoco di parole tra "bite" (morso) e "byte" (un'unità di misura informatica). La seconda possibile spiegazione - più affascinante - sostiene che il morso sia un riconoscimento ad Alan Turing, uno dei padri dell'informatica. Anche questa storia merita una breve parentesi. Turing fu un grandissimo matematico e logico inglese che - fra l'altro - contribuì profondamente, durante la seconda guerra mondiale, al progetto volto alla decifrazione dei messaggi in codice scambiati dai tedeschi. Sulla scia di queste ricerche, sviluppò le prime idee riguardo a macchine antesignane dei moderni computer.
C'era però un problema: Turing era omosessuale e ciò, nella "civilissima" Gran Bretagna, non poteva essere tollerato. Turing venne perciò arrestato e condannato a castrazione chimica e ad un trattamento ormonale che gli causò addirituttura la crescita del seno. Probabilmente proprio a causa di questa vergognosa denigrazione della sua persona ad opera del governo della nazione che aveva così fortemente aiutato a vincere la guerra, Turing si suicidò nel 1954, mordendo una mela avvelenata....
Come la Bibbia ci insegna, la mela può anche essere causa di problemi (in questo caso di copyright): la summenzionata casa discografica Apple denunciò l'omonima azienda informatica per l'illegale utilizzo del nome "Apple". Cominciò cosìuna lunga controversia legale che nel 1991 condusse ad un accordo secondo il quale la Apple computers poteva continuare a chiamarsi così a patto di non produrre alcun suono (essendo il settore "sonoro" di pertinenza della casa discografica Apple).
Infine l'ultimo mistero anch'esso legato - incredibilmente - ad una mela. Il computer della Apple denominato Macintosh (ora più spesso semplicemente: Mac) deve il suo nome alla varietà di mele McIntosh di cui era ghiotto Jef Raskin, il responsabile del progetto che portò alla produzione del primo computer Macintosh. Alla ricerca di un nome per il nuovo computer, scelse il nome della mela che era sulla sua scrivania e che stava mangiando.

Insomma: è sempre il tempo delle mele!

lunedì 30 luglio 2012

iPhone 5: lo smartphone più atteso al mondo



Sono alcuni giorni ormai che non si fa altro che parlare del solito argomento e in contemporanea a fare il giro del mondo sono alcune fotografie che sembrano essere attribuite al nuovissimo iPhone, il 5 per l'appunto, e pubblicate sul web da iLab Factory: una società giapponese specializzata in riparazioni e assistenza per dispositivi Apple.

Le immagini mostrano le parti già assemblate del nuovo smartphone: finora, invece, erano state viste separate in altri scatti trapelati con recenti fughe di notizie. La prima cosa che si nota a primo impatto è sicuramente lo schermo che sembra più grande del precedente iPhone 4S.



Altra novità riguarda il jack per collegare le cuffie che si trova adesso in basso, non in alto come prima, e affianca un connettore dock più piccolo. La videocamera frontale occupa una posizione centrale, invece di essere sulla sinistra. Le fotografie diffuse da iLab Factory rivelano inoltre indizi sull'interno, come un nuovo cavo flessibile per il tasto home.
Un connettore mini dock era stato segnalato anche in altre indiscrezioni: l'ipotesi è che sarà ridotto dagli attuali 30 pin a 19 pin. Secondo il sito d'informazione tecnologica Digitimes la produzione del nuovo iPhone è già iniziata negli impianti a Shanghai di Pegatron. Lo schermo multitouch, costruito con tecnologia in-cell, viene fabbricato da Sharp, Japan Display e Lg Display.



Il debutto è previsto per l'autunno: nel medesimo periodo dovrebbe arrivare anche il mini iPad, secondo le voci raccolte dalle agenzie di stampa. E, come da tradizione, nei mesi precedenti si moltiplicano le fughe di notizie e le immagini: si tratta di una discussione che prende il via molto prima del lancio dei prodotti e coinvolge gli appassionati di Apple in attese, previsioni e ipotesi.

sabato 28 luglio 2012

BluffCam: la prima app che misura la frequenza cardiaca dei giocatori di poker


BluffCam (www.bluff-cam.com) è la prima app poker che misura la frequenza cardiaca dei giocatori di poker, aiutandoli a raggiungere il poker face perfettto. 
"BluffCam dà ai giocatori un vantaggio sui loro avversari, aiutandoli a capire come si cambia fisiologicamente durante diverse mani di poker", ha detto Wiseman Sydney, Direttore Creativo di BluffCam. " La facilità di utilizzo, il design e le caratteristiche tecniche, rendono BluffCam il compagno ideale di poker per imparare a rimanere freddo quando il gioco si fa duro."

BluffCam utilizza la tecnologia VitalSignsTM. Il tuo battito cardiaco provoca piccoli cambiamenti nel colore del tuo viso. Questi cambiamenti non sono visibili ad occhio nudo, ma tramite le telecamere dell’iPhone o iPad è in grado di rilevare questi 'micro-cambiamenti’ e quindi anche la frequenza cardiaca. Anche se il concetto è semplice, il calcolo dei parametri, come ad esempio la frequenza cardiaca, partendo da un video, è una grande sfida tecnica, ancor di più perché fatto in tempo reale.

Screenshot ad alta risoluzione, logos and headshots possono essere trovati a http://bit.ly/BluffCamScreens
Un video dimostrativo di BluffCam può essere trovato a http://bit.ly/BluffCamVid

giovedì 26 luglio 2012

Una finestra sul futuro: tutti i concept della Apple


Ho deciso di raccogliere qui tutti le foto dei concept di mamma Apple, dai più futuristici e fantasiosi ai più reali e incombenti.

Rifatevi gli occhi.




Anticipate le sorprese d’autunno Apple per rispondere alla crisi? Sveliamo i piani di Cupertino



iPhone 5 e iPad Mini: questo il connubio che dovrà essere vincente per Apple una volta terminate le vacanze estive, pronta a riprendere il proprio cammino verso il successo alla grande.
Nell’attesa del lancio delle novità della società di Cupertino, per cui sta crescendo sempre più l’attesa, il Ceo di Apple, Tim Cook, ha detto di essere contento del fatto che i rumors relativi alle prime caratteristiche del prossimo melafonino si stiano susseguendo da settimane a ritmo serrato , perché è sintomo del fatto che l’attesa da parte di tutti è grande, nonostante Peter Oppenheimer, CFO di Apple, avesse dichiarato di recente che le continue indiscrezioni a proposito dell’iPhone 5 potrebbero rappresentare una minaccia per le vendite del melafonino attualmente sul mercato, il 4S.
E mentre si attende con ansia il nuovo iPhone 5, che non sarà l’unica novità dell’autunno annunciata da Apple, perché a far compagnia al prossimo smartphone ci sarà anche l’iPad Mini, versione small della tavoletta ‘magica e rivoluzionaria’ della casa della Mela, i risultati trimestrali di Apple hanno deluso le attese di Wall Street.
E spunta l’ipotesi che proprio per fronteggiare la crisi che ha colpito anche la casa della Mela sia stata anticipata la presentazione dell’iPhone 5 a settembre, mentre inizialmente si parlava di un suo lancio fra ottobre e novembre.
Dagli ultimi risultati presentati, infatti, si è notato che la crisi europea si è fatta sentire anche a Cupertino e le vendite del prodotti Apple hanno subito una leggero calo. A subire un andamento negativo sono state soprattutto le vendite degli iPhone al quale, in tempo di crisi, gli utenti sembrano preferire i più economici smartphone Android. In grosso calo anche le vendite di iPod.

Così secondo alcuni esperti, per rispondere al calo delle vendite e alla diminuzione del valore del titolo Apple in Borsa, passato 600 dollari a titolo agli attuali 570, l’azienda potrebbe decidere di lanciare in anticipo il nuovo iPhone 5, e forse anche l’iPad Mini con display da 7 pollici, i nuovi iMac con display Retina e i nuovi Mac Pro e Mac Mini.
 
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